setup avanzato su ponte tipo Gibson Tune'o'Matic con Stop-Tail

ponte tipo Gibson Tune'o'Matic con Stop-Tail

• montaggio corretto del Tune'o'Matic ABR-1
• montaggio corretto delle sellette
• incordatura "Wrap-Around"

il ponte Gibson Tune'o'Matic è forse il miglior ponte fisso sul mercato (specialmente la versione Gotoh) in quanto adempie ai lavori di un ponte fisso pur rimanendo concettualmente piuttosto semplice e diretto. tuttavia ha anch'esso i suoi punti deboli. vediamone alcuni:

- alcune versioni vengono costruite con leghe o surrogati di metallo non abbastanza rigidi, e dopo qualche mese sottoposti alla tensione delle corde, si incurvano verso il basso facendo perdere la curvatura della "cordiera" e andando a compromettere suonabilità, action e intonazione. in pratica ci si trova con le corde centrali rasenti i tasti e le corde esterne ancora alte.

- alcune versioni (Nashville, ABR-1 e altre) non hanno l'invito per il cacciavite sulla testa dei perni sui quali poggia, e risulta un po' difficoltoso regolarne l'altezza con precisione.

- alcune versioni datate poggiano tutto il peso e la tensione su due viti dal diametro decisamente troppo piccolo, sulle quali basta montare corde un po' più grosse del normale (.011-.52) per comprometterne la corretta inclinazione rispetto al top della chitarra. e anche qui alteriamo il setup, l'action è, l'intonazione, la stabilità di accordatura ecc.

- le sellette hanno un bordo di appoggio per la corda piuttosto tagliente, e ciò ne compromette la durata.

- nella versione dotata di ferretto di bloccaggio delle sellette (ABR-1), queste hanno un "gioco" di movimento notevole sulla vite di regolazione dell'intonazione, e basta suonarci qualche ora per poterne notare lo spostamento (ce ne accorgiamo perché l'intonazione viene alterata da sola), oppure basta anche un semplice cambio-corde per comprometterne la giusta regolazione.

- nella versione dotata di ferretto di bloccaggio delle sellette (ABR-1), se montato con le viti di regolazione dell'intonazione verso il fondo della chitarra, esse rischiano di toccare le corde intralciandone il naturale corso verso lo Stop-Tail, e aumentando il rischio rottura precoce.

- lo Stop-Tail, se settato a raso col top, conferisce alle corde un angolo ed una tensione eccessivi al ponte, pericoloso per la durata di queste, specie se aggiunto al fatto che le sellette hanno un bordo piuttosto tagliente.

nonostante questi difetti, o caratteristiche, a parere mio il Tune'o'Matic rimane il ponte fisso migliore in circolazione. vediamo ora come cercare di ovviare ai problemi sopracitati:

montaggio corretto sistema Tune'o'Matic ABR-1

probabilmente a qualcuno di noi sarà capitato, durante un cambio-corde, di fare cadere il ponte fuori dai perni nel momento in cui le corde non premono su di esso. e probabilmente, nel momento di rimontarlo in sede, qualcuno si sarà chiesto quale fosse il senso di montaggio del ponte, se con le viti di intonazione verso il manico o verso il fondo della chitarra. le versioni moderne, quelle senza ferretto e con le sellette belle solide, non hanno obblighi di montaggio in uno o nell'altro senso. per la versione col ferretto (ABR-1) invece, ho due motivi per pensare che il giusto senso di montaggio sia con le viti di regolazione di montaggio rivolte verso il manico:

1) perché la Gibson, di fabbrica, lo monta in quel senso. e se lo fanno loro ci sarà un motivo (parlo sempre dell'ABR-1, vedere foto sul sito Gibson.com).

2) perché se montato con le viti verso il fondo, si rischia di "infilare" la vite nella traiettoria che la corda compie dal ponte fino allo Stop-Tail. essendo la corda sempre in tensione, essa preme forte contro lo spigolo vivo della vite, la quale ne mette a repentaglio la durata, oltre che la stabilità di accordatura. meglio evitare, e lasciare la corda libera da ostacoli e spigoli vivi:

montaggio corretto delle sellette

altro dubbio che avrà sicuramente assalito alcuni di noi è: in quale senso vanno montate le sellette? direi che non ci sia un senso giusto, una selletta funziona allo stesso modo in entrambi i sensi, anche se qualcuno potrà pensare che il lato obliquo della selletta costutuisce una sorta di "rampa" per la corda, ma di fatto non lo è. l'unico caso in cui il senso di montaggio diventa utile, è quando ci si presenta uno scenario non troppo raro presso Gibson, Epiphone e altre chitarre equipaggiate con ponte tipo Tune'o'Matic, ovvero: la selletta del Mi Basso non riesce a spostarsi in posizione più arretrata, e l'intonazione spessissimo ne soffre:

questo succede perché il punto d'appoggio della corda (quindi il punto che determina la lunghezza della corda e ne regola l'intonazione) è spostato verso il manico, tenendo la corda più corta di quanto dovrebbe per essere correttamente intonata. in questo caso l'unica cosa che possiamo fare è montare la selletta al contrario, in modo da spostare all'indietro il punto d'appoggio della corda, e quindi allungandola per ottenerne la corretta intonazione (o almeno avvicinarcisi molto):

ovviamente cio è possibile solo nelle versioni di Tune'o'Matic che permettono alla selletta di essere smontata, in particolare quelle col ferretto di bloccaggio delle sellette.

incordatura "Wrap-Around"

l'incordatura Wrap-Around (avvolgi intorno) consiste nel montare le corde sullo Stop-Tail infilandole non da dietro, come di consueto, ma dal davanti, per poi fargli fare un giro a 180° sopra lo Stop-Tail stesso, e poi via verso il ponte, il manico fino alle meccaniche:

incordatura standard a sinistra, e incordatura Wrap-Around a destra

questa tecnica di incordatura diminuisce l'angolo eccessivo che si crea sulla corda nel punto in cui essa incontra la selletta, quindi diminuendo drasticamente le possibilità di rottura precoce. ovviamente lo Stop-Tail dovrà essere settato flat, ovvero avvitato in giù fino a fine corsa, il più in basso possibile, altrimenti non avremo sufficiente angolo nella corda sulla selletta per farla suonare decentemente. noteremo che la corda farà una piega un po' spigolosa nel punto in cui si inverte a U nel bordo posteriore dello Stop-Tail: niente paura, è normale e non si romperà. noteremo anche che l'angolo della corda alla selletta è notevolmente diminuito, proprio per questo la corda si sforza meno e rischia meno di rompersi. piccoli effetti collaterali rendono il suono leggermente meno definito e preciso, e probabilmente il sustain meno accentuato, ma in favore abbiamo un suono più rotondo, caldo e avvolgente, e un maggiore sviluppo di armoniche.

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